Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2018

LA FIGLIA DELLA LUNA

Tre giorni al solstizio, Navija All’ultimo piano della grande casa bianca, le noviziali dormivano in un’austera camerata rettangolare. Letti a castello a destra e a sinistra di uno stretto corridoio che correva dalla porta di abete fino alla finestra sulla piazza del villaggio, oltre cui si intravedeva il profilo frastagliato della taiga. Immaginando di camminare in punta di piedi per la stanza, si potrebbero sentire i sospiri leggeri delle ragazze addormentate, come splendidi angeli fatti di sogni. Nell’immobilità più assoluta, gli occhi smeraldo di Anya erano spalancati e fissavano le travi di legno del soffitto. Per quanto ci provasse, non riusciva proprio a prendere sonno. Continuava a ripetersi che mancavano solo tre notti al Solstizio, e si interrogava su come sarebbe cambiata la sua vita quando avrebbe lasciato cadere il velo da noviziale e abbandonato per sempre la casa bianca delle consorelle. “Mancano solo tre notti” si ripeteva mentre tamburellava con le dita sul